GRAN FINALE PER LA GARA NAZIONALE DEGLI ISTITUTI ALBERGHIERI

Ieri sera, venerdì 9 maggio, durante una raffinata cena di gala all’interno della splendida cornice del Grand Hotel Da Vinci di Cesenatico, si è svolta la cerimonia di premiazione della Gara Nazionale degli Istituti Alberghieri, atto finale della kermesse organizzata ed ospitata dall’Istituto “P. Artusi” di Forlimpopoli dal 6 al 9 maggio.

Premiazione - Tedaldi, Mariella Pieri DS, Emma

Alla presenza di tutti gli studenti partecipanti, dei dirigenti e docenti accompagnatori e di tutto lo staff dell’Istituto forlimpopolese, nonché dei partner dell’evento e di Flaminia Giorda, ispettrice del Ministero, e di Luigi Valentini, rappresentante di Renaia, la proclamazione dei vincitori ha visto salire sul podio più alto della categoria enogastronomia l’alunna Emma Cattapan dell’Istituto “M. Alberini” di Villorba (TV) che si è aggiudicata uno stage formativo presso ALMA, la prestigiosa Scuola di Alta Cucina. “Dopo una eccellente prova teorica, l’alunna si è distinta nella prova pratica di enogastronomia - spiega Gaetano Ragunì, chef Orogel membro della Giuria Degustazione - utilizzando uno dei quattro ingredienti obbligatori previsti dal regolamento e realizzando un piatto dal titolo “Rebirth of life” che ha visto protagonista l’agnello prés-salés nella sua versione tartare, impreziosito da un fondo bruno di agnello, un crumble e uno zabaione salati, un uovo di gallinella cotto a bassa temperatura, ingrediente tipico regionale portato dall’alunna friulana, e, per finire, un sorbetto di asparagi e limone. Tratto distintivo della brillante performance è stata la scelta audace della candidata di lasciare l’ingrediente principale, l’agnello, il più naturale possibile, rendendolo piacevolmente gustoso, fresco, originale ed insolito rispetto alle nostre abitudini alimentari e culinarie. Emma ha in qualche modo osato scegliendo di esaltare al massimo la materia prima con l’aggiunta di alcuni abbinamenti combinati in una equilibrata aromaticità. In più, ad avvalorare la sua prova gastronomica sono state anche la competenza e la sicurezza dimostrate nell’utilizzo degli strumenti tecnologici, affatto scontate per una giovane studentessa e infine la sua bravura nel gestire in laboratorio le varie procedure nel rispetto delle normative igienico-sanitarie”. 

 Premiazione Emma Cattapan Cena di gala-31

“Una serata straordinaria, davvero memorabile - commenta Mariella Pieri, Dirigente Scolastico dell’Istituto “P. Artusi” - il degno gran finale di una tre giorni che è stata un connubio perfetto di emozioni, talento, professionalità e sorrisi che hanno reso questa esperienza indimenticabile. Insieme abbiamo condiviso passione, impegno ed esperienze, stretto rapporti con enti ed aziende del territorio che sicuramente proseguiranno. E’ stata una grande occasione, molto più di una competizione, direi un’esperienza di crescita, confronto e amicizia. Perciò, desidero ringraziare tutti i partner e gli enti che a vario titolo hanno collaborato con noi, ci hanno sostenuto e supportato nella complessa organizzazione di questo evento. Rivolgo poi un caloroso applauso a tutti gli studenti partecipanti per l’impegno, la passione e la professionalità dimostrati in ogni prova. E ancora, un grazie ai docenti che li hanno condotti fin qui e ai loro dirigenti e infine un ringraziamento speciale al mio istituto, ai docenti, alle giurie, al personale, agli studenti e a tutti gli organizzatori che si sono adoperati senza riserve affinché tutto fosse perfetto. Ci portiamo a casa ricordi straordinari, volti sorridenti e il sapore di una comunità che cresce insieme. Grazie a tutti per averne fatto parte ed ora un grosso in bocca al lupo alla scuola vincitrice della gara di Enogastronomia che, come noi lo scorso anno, ora raccoglie il testimone per l’organizzazione della prossima edizione, sarà anche per loro una bellissima sfida”.

 Emma Cattapan prepara l'agnello in tartare

Oltre alla sezione di enogastronomia, la serata di ieri ha decretato primo classificato dell’indirizzo sala e vendita l’alunna Alessandra Sciani dell’Istituto Alberghiero “C. Caurga” di Chiavenna (SO) e, infine, per la categoria accoglienza turistica il primato va a Davide Grassi, studente dell’Istituto “E. Maggia” di Stresa (VB). Durante la serata, sono stati assegnati anche premi speciali: quello di accoglienza turistica “Ambasciatore di Romagna” è andato a Riccardo Papes (Istituto “A. Beltrame” di Vittorio Veneto) per “aver saputo raccontare l’anima del territorio con la stessa passione e l’amore di un romagnolo DOC”; il premio speciale sala e vendita è stato assegnato a Lucia Gullotta (Istituto “G. Falcone” di Giarre) “per le spiccate abilità tecniche e professionali sapientemente dimostrate” e, infine, per l’indirizzo enogastronomia, il riconoscimento speciale “Una storia per la vendita” ha premiato Alessia Cellini (Istituto “V. Gioberti” di Roma) per aver fatto “dialogare la tradizione de La scienza in cucina e l’arte del mangiar bene di Pellegrino Artusi con piatti contemporanei”. Il premio miglior scuola è andato, infine, all’Istituto “E. Maggia” di Stresa (VB) che si è aggiudicato una giornata VIP all’Ecole Ducasse di Parigi.

 Emma Cattapan prepara l'agnello in tartare

Prof.ssa Benedetta Neri

Uff. Stampa – Ist. Alb. “P. Artusi” e Liceo delle Scienze Umane “V. Carducci” Forlimpopoli - FC

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