L’ISTITUTO “P. ARTUSI” DI FORLIMPOPOLI ENTRA NEL VIVO DELLA GARA NAZIONALE DEGLI ISTITUTI ALBERGHIERI

In occasione della Gara Nazionale degli Alberghieri, che dal 6 al 9 maggio si sta disputando a Forlimpopoli, l’Istituto “P. Artusi”, in quanto sede ospitante, ha organizzato un corollario di iniziative e attività parallele volte a promuovere le eccellenze e tipicità enogastronomiche e culturali del territorio. “Ora la gara è entrata nel vivo - spiega Mariella Pieri, Dirigente Scolastico – e mentre i candidati sono alle prese con le prove teoriche e pratiche dei tre indirizzi, tra la progettazione e realizzazione di un menù, un cocktail di benvenuto e un pacchetto turistico, denso è il programma di proposte che abbiamo ideato per il gruppo di studenti, dirigenti e docenti accompagnatori provenienti dalle ventotto scuole partecipanti al contest. I nostri ospiti saranno condotti in un viaggio culturale ed enogastronomico alla scoperta delle bellezze della nostra terra, viaggio che partirà nella mattinata di mercoledì 7 maggio con la visita presso l’Azienda Orogel e il pranzo all’agriturismo I Filarini (Cesena) e workshop di Giacomo Pini a cura di Assogi sul tema “La ristorazione del futuro tra efficienza e controllo dei costi in tutta la filiera”. Giovedì 8 maggio – prosegue Mariella Pieri – sarà, invece, la volta della visita alla storica stamperia Pascucci di Gambettola, che dal 1826 produce pregiatissime tele romagnole stampate a mano, per poi proseguire con il pranzo al Castello di Ribano presso Valle del Rubicone e visita alla cantina, mentre il pomeriggio sarà dedicato alla scoperta dello splendido borgo di Sant’Arcangelo, con la preziosa guida dei nostri studenti di Accoglienza Turistica. La giornata si caratterizzerà anche per quattro interessanti momenti formativi, workshops curati da Casta Cucine, tra cui “BroilyGrill Academy, innovazione in cucina come alla brace, senza la brace” rivolti agli studenti non impegnati in gara”. 

Escape Village Forlimpopoli“La mattinata di venerdì 9 comincerà con la visita al comune di Forlimpopoli e proseguirà con la fase finale del Centathlon-Edu, un torneo nato nel 2009 dalla mente di Dario Scalini, docente del nostro istituto, con il solo scopo di divertirsi giocando. Quest’anno il torneo, che inizierà il pomeriggio del 7 maggio e proseguirà per tutto il giorno successivo, è stato concepito come corollario ironico al contest ufficiale, una gara underground antidoto alla noia e ansiolitico per smorzare l’ansia da prestazione. Le trenta prove poliedriche, in cui tutti si possono cimentare senza bisogno di avere una preparazione specifica, permettono di sfidare gli altri partecipanti nelle più bizzarre attività, tra cui “Dimmi, salame!” (per stimare le misure di prodotti alimentari), “il Cameriere stiloso” (per allenarsi a servire i clienti in condizioni insolite), “Odorama” (per riconoscere essenze e profumi) e tante altre. Tappa conclusiva del Centathlon sarà l’Escape Village, un gioco di ruolo a squadre alla ricerca dei tesori nascosti di Forlimpopoli. Al termine del torneo, verrà stilata un'unica classifica che eleggerà il vincitore a cui verrà assegnata la coppa del centatleta “Più migliore". Seguirà uno showcooking presso lo Spazio Conad Forlimpopoli curato da Lorenzo Tedaldi, vincitore della scorsa edizione della Gara Nazionale, disputatasi lo scorso maggio a Giarre, in Sicilia”.

Gara_nazionale_cucina_grafica2Parallelamente, dirigenti e docenti accompagnatori faranno visita a Casa Artusi e soprattutto parteciperanno al convegno Forlimpopoli, città artusiana” che, in collaborazione con Casa Artusi, si svolgerà presso l’ex-Chiesa dei Servi dalle ore 11. Dopo il benvenuto e i saluti della Dirigente Scolastica, Mariella Pieri, e del sindaco, Milena Garavini, si alterneranno gli interventi degli invitati tra cui quello di Laila Tentoni, presidente di Casa Artusi. “Casa Artusi - commenta Tentoni - è onorata di ospitare gli alberghieri da tutta Italia, grazie all’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi, che in ogni occasione mostra e dimostra la propria eccellenza. Per questa importante esperienza, utile anche a conoscere da vicino il centro forlimpopolese dedicato al padre della cucina italiana, abbiamo pensato non solo di aprire le porte di Casa, ma di condividere una lezione magistrale del professor emerito Massimo Montanari, Presidente del nostro Comitato Scientifico, dal titolo “Cibo è cultura”, con approfondimento anche dei temi della candidatura della cucina italiana quale Patrimonio Immateriale dell’umanità di cui Casa Artusi è comunità proponente”. Il dialogo con questi due interlocutori sarà l’occasione per riflettere su ciò che “questo riconoscimento dell’Unesco porterà non solo all’Italia, ma soprattutto alle piccole comunità locali e ai territori dell’enogastronomia italiana, spina dorsale del Belpaese fin dal Medioevo, tra rischio depauperamento e come antidoto all’overtourism”.

La mattinata di lavoro e di gioco terminerà con una grande festa finale in piazza Fratti all’interno della Rocca di Forlimpopoli, in cui verrà allestito un pranzo a buffet per studenti, docenti e dirigenti partecipanti alla Gara. La festa e il pranzo, curati dall’Istituto Artusi in collaborazione con Casa Artusi, vede anche la partecipazione dell’associazione delle Mariette e dei numerosi sponsor con stand dedicati a testimonianza del fatto che “l’intera manifestazione - conclude Mariella Peri – incluso questo denso programma di attività parallele, è resa possibile grazie al coinvolgimento degli enti locali, delle associazioni di categoria e un’ampia rete di aziende partner che hanno collaborato con noi, attivando varie modalità di supporto e sostegno, nella logica di un approccio integrato tra sistema scuola e mondo del lavoro. Il loro sostegno è stato il nostro motore”.

Prof.ssa Benedetta Neri

Uff. Stampa – Ist. Alb. “P. Artusi” e Liceo delle Scienze Umane “V. Carducci” Forlimpopoli

Dal sito Forlitoday del 06 maggio 2025: vai al sito

Dal Resto del Carlino del 8 maggio 2025

Dal Resto del Carlino del 8 maggio 2025

Dal Resto del Carlino del 8 maggio 2025 pagina