L’ISTITUTO “P. ARTUSI” DI FORLIMPOPOLI PRONTO AD OSPITARE LA GARA NAZIONALE DEGLI ISTITUTI ALBERGHIERI

In quanto vincitore nel settore enogastronomia dell’ultima edizione della competizione nazionale disputatasi un anno fa a Giarre in Sicilia, l’Istituto “P. Artusi” di Forlimpopoli ospiterà dal 6 al 9 maggio la Gara Nazionale degli Istituti Alberghieri. “Il contest, riservato agli allievi eccellenti del quarto anno, rientra nel programma per la valorizzazione delle eccellenze del Ministero dell’Istruzione e del Merito e – spiega Mariella Pieri Dirigente Scolastico dell’Istituto artusiano – premia i migliori studenti italiani nelle tre diverse articolazioni, enogastronomia, sala e vendita e accoglienza turistica, rappresentando un momento di verifica delle conoscenze, abilità, e dei livelli professionali acquisiti a scuola da studentesse e studenti, nonché una preziosa occasione di socializzazione e di scambio di esperienze tra realtà socioculturali diverse. In più, la manifestazione rappresenta anche un’opportunità unica per promuovere le eccellenze dei diversi territori della nostra penisola, con particolare riferimento alle specificità enogastronomiche, culturali e ai talenti delle nostre écoles hôtelières. E’ con grande orgoglio e soddisfazione che il nostro Istituto ha raccolto la sfida, accettando l’onere e l’onore di tornare ad ospitare la fase finale della gara nazionale dopo ben ventisei anni, l’ultima volta è stata, infatti, nel 1999. Da mesi ci stiamo preparando a questa grande manifestazione che tra qualche giorno accenderà i riflettori nazionali su Forlimpopoli, patria di Pellegrino Artusi e padre della cucina italiana, e sul suo fiore all’occhiello, il nostro Istituto alberghiero a lui dedicato, il che ci rende ancora più consapevoli dell’enorme portata di questo appuntamento, espressione delle eccellenze nazionali del comparto dell’ospitalità”. 

 

I PARTECIPANTI

Ventotto sono gli istituti alberghieri partecipanti provenienti da tutte le regioni italiane, con una folta rappresentanza dal Nord Italia. Tra Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, passando poi da Toscana, Lazio, Puglia e le due isole maggiori, Sicilia e Sardegna, ogni delegazione si compone di uno studente per ognuno dei tre settori in gara, accompagnato almeno da un docente e dal dirigente scolastico, per un totale di ottanta studenti e cinquantuno tra dirigenti e docenti accompagnatori. All’evento parteciperanno anche un delegato del Ministero dell’Istruzione e del Merito e un esponente di Re.Na.I.A., la rete nazionale degli istituti alberghieri.

 

LA GARA

Nel corso delle tre giornate di gara, gli studenti, che nella fase iniziale ogni scuola ha individuato idonei a rappresentare i singoli istituti, si cimenteranno in una serie di prove teorico-progettuali e pratiche declinate nei tre diversi indirizzi. Per i concorrenti del settore enogastronomia si tratterà di elaborare un menù di tre portate nutrizionalmente equilibrato, all’insegna della sostenibilità e stagionalità nell’ottica della valorizzazione dei prodotti tipici della Regione di appartenenza, e infine i ragazzi dovranno realizzare un piatto a scelta valorizzando uno dei prodotti proposti, descrivendone le caratteristiche e motivando le scelte fatte. Per l’articolazione di sala e vendita, i candidati dovranno, invece, progettare un evento che rispetti la sostenibilità e l’innovazione, descriverne l’organizzazione, individuando una location del territorio romagnolo che promuova le caratteristiche di un prodotto a marchio Dop o Igp dell’Emilia-Romagna, redigere un menù per un dinner di gala, individuare e motivare l’abbinamento cibo/vino, definire la mise en place, proporre e realizzare un cocktail di benvenuto e cimentarsi in un role-play in lingua inglese in cui il candidato porterà avanti un’interazione orale con il cliente cercando di stabilire un’efficace comunicazione. E infine, nella gara di accoglienza turistica, il candidato dovrà predisporre un preventivo per la vendita di un pacchetto alberghiero, includendo esperienze, attività ed eventi legati al territorio romagnolo che esaltino le tipicità e le risorse enogastronomiche, naturalistiche e culturali locali e in più, la prova pratica dovrà accertare la competenza comunicativa in lingua inglese e francese nel corso di un role-play al front office riguardante le diverse operazioni del ciclo cliente.

 

ATTIVITA’ PARALLELE

“Ma non finisce qui – continua la Dirigente Mariella Pieri – perché il programma delle giornate di gara si conferma fitto e denso anche per i dirigenti e i docenti accompagnatori i quali, mentre gli studenti saranno impegnati nelle prove pratiche e progettuali della gara, parteciperanno a workshops di settore, un convegno a tema, visite culturali ed enogastronomiche ad importanti realtà del nostro territorio (tra cui Orogel e l’agriturismo I Filarini) e avranno la possibilità di apprezzare alcuni borghi suggestivi, come Sant’Arcangelo e il castello di Ribano. E benché, come vuole il regolamento, i nostri studenti non possano partecipare alla competizione, si sono comunque ritagliati un ruolo da protagonisti, organizzando diverse attività parallele da realizzare nelle pause delle gare, attività che culmineranno in un escape village, gioco di ruolo a squadre alla scoperta del patrimonio naturalistico e culturale del nostro territorio a cui seguirà uno showcooking presso lo Spazio Conad Forlimpopoli curato da Lorenzo Tedaldi, vincitore della scorsa edizione”.

 

PARTNER E SPONSOR

“L’intera manifestazione – sottolinea Mariella Pieri - è resa possibile grazie all’attivazione di utili e proficue sinergie che vedono il coinvolgimento degli enti locali, associazioni di categoria, Ordini professionali e componenti imprenditoriali attraverso un’ampia rete di aziende partner di settore che condividono con l’istituto l’impegno di promuovere e diffondere la cultura dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera al fine di diffonderne sul territorio la consapevolezza e la conoscenza dei contenuti e dei valori. In particolare, nove sono i premium partners che hanno supportato e sostenuto la manifestazione, tutte aziende del settore operanti sul territorio, tra cui Orogel, Leoni, Leagel, Spazio Conad Forlimpopoli, Lem carni, Azienda Agricola Guidi e Cantina Spalletti, ALMA scuola di alta formazione della cucina e dell’ospitalità italiana, Casta Cucine e il Grand Hotel Da Vinci di Cesenatico. A questa lista si aggiunge, inoltre, una folta schiera di numerosi altri supporting partners e contributors che hanno collaborato con noi a questa fase finale della gara, attivando varie modalità di supporto e sostegno, nella logica di un approccio integrato tra sistema scuola e mondo del lavoro. La lista completa dei partner è visibile nella sezione espressamente dedicata al contest nazionale sul sito istituzionale dell’Alberghiero “P. Artusi”: 

https://sites.google.com/istitutoartusi.eu/garanazionalealberghieri2025/partner?authuser=0 

 

GIURIA, VINCITORI E PREMI

Conclusione dell’evento sarà la splendida cornice del Grand Hotel Da Vinci dove, la sera del 9 maggio, si svolgerà la cena di gala finale durante la quale avrà luogo la proclamazione dei vincitori, decretati da una giuria di esperti, tra cui la Dirigente dell’istituto ospitante, docenti di discipline teoriche e tecnico-pratiche dell’Artusi ed esponenti del mondo produttivo di ciascun settore e degli Ordini professionali di categoria. Tra i premi dei vincitori, uno stage formativo di una settimana presso ALMA e attrezzature tecniche pertinenti alle tre articolazioni del concorso e, infine, oltre ai singoli vincitori nelle tre diverse categorie, ci sarà anche un premio collettivo speciale per la migliore scuola.  

 

Lorenzo Tedaldi Premiazione

Foto: da destra, Mariella Pieri Dirigente Scolastico; Prof. Walter Convertito; Lorenzo Tedaldi, vincitore della scorsa edizione della gara nazionale per il settore cucina - Giarre (CT) maggio 2024

 

Prof.ssa Benedetta Neri

Uff. Stampa – Ist. Alb. “P. Artusi” e Liceo delle Scienze Umane “V. Carducci” Forlimpopoli - FC